Il giardino dei Giusti
Gli articoli de IL GIORNO e IL CITTADINO DI LODI parlano dell'incontro tenuto presso la nostra Scuola Secondaria di 1° GRADO
IL GIORNO (25.02.2025)
IL CITTADINO DI LODI (28.2.2025)
Gentili genitori,
l’impegno della nostra scuola è da sempre quello di educare i nostri ragazzi a maturare una coscienza critica con cui guardare la realtà e imparare a muoversi in essa per diventare donne e uomini protagonisti del loro futuro, capaci di incidere positivamente sulla società.
Per farlo, l’esempio è sicuramente uno dei canali più efficaci: conoscere le storie di persone che si sono mosse per il bene dell’umanità è stimolo e ispirazione anche per le nuove generazioni.
In questo solco è nato il progetto “Il giardino dei giusti”, in collaborazione con GARIWO, l’acronimo di Gardens of the Righteous Worldwide, un'associazione nata nel 1999 a Milano che ha il compito di far conoscere i Giusti educando alla responsabilità personale.
Il termine GIUSTO è tratto dal passo del Talmud che afferma “chi salva una vita salva il mondo intero” e si pone l’intento di estendere tale concetto dalla memoria della Shoah a quella di tutti i genocidi e crimini contro l’umanità.
I Giusti salvano, accolgono, testimoniano, ed esprimono la propria umanità nel soccorso a un altro essere umano. Raccontare le loro storie è un modo per ricordare a ciascuno che ci si può sempre mettere in gioco e intervenire in difesa di un diritto fondamentale.
Rileggere le storie dei Giusti crea un percorso virtuoso in cui il passato dei genocidi illumina il presente e in cui il rapporto diretto con le sofferenze permette di comprendere meglio quanto è successo ieri.
Perché la scelta di un giardino per veicolare questo messaggio?
Ricordare non serve a niente, se non ci rende migliori. Ecco perché si raccontano le storie dei Giusti. Bisogna riportare alla luce le storie di umanità nascoste nel passato che ci danno speranza per il futuro.
Un “giardino dei giusti” nella nostra scuola renderebbe “viva” la memoria di quanti si sono impegnati in passato e costituirebbe un esempio tangibile di quanto si può ancora incidere positivamente sulla società alimentando con la linfa dell’impegno e della responsabilità i giusti del futuro.
La cura che i vostri figli, insieme a noi docenti e a tutto il personale tutto della scuola, metteranno in campo per portare avanti la vita di queste piante sarà la testimonianza diretta di quanto sia bello agire per il bene e alimentare l’umanità in ciascuno di noi.
Sicuri della vostra piena collaborazione vi invitiamo a “sentirvi coinvolti” nelle iniziative che saranno messe in campo.
Parlare con le vostre figlie e i vostri figli di quanto si sta costruendo insieme renderà più proficuo il lavoro e l’impegno di tutti.
Grazie.
Le referenti del progetto:
Prof.ssa Paola Sioli
Prof.ssa Tiziana Prota